mercoledì 21 luglio 2010

Scrittura creativa: Shanghai 2006

Difficile non avere un immediato stimolo visivo quando si parla di reporter. Ognuno evoca nella propria mente immagini di viaggio, film come “Professione reporter“, le fotografie della Magnum, le suggestioni di luoghi lontani raccontate da Bruce Chatwin e tanto altro.

Questo contenitore nasce con l’idea di raccogliere brevi racconti di viaggio, reportage fotografici, web documentari e storie di vita.


Shanghai 2006 © Fabrizio Lonis   www.fabriziolonis.com

Vorrei però coinvolgervi in prima persona, per questo ogni martedì inserirò un'immagine, che farà da traccia su cui poter lavorare. Partendo da questa potrete inserire un breve racconto (max 20 righe) stimolato unicamente dalla vostra fantasia. 

L’immagine sarà lo spunto... a voi la creatività!



13 commenti:

  1. Molto bella l'immagine.
    E spero che il problema di dominio si risolva presto...

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  2. bella questa foto, bravo !

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  3. Reporter, devi aggiornare l'orario !!!!! Ma insomma vogliamo lavorarci a questo blog ??????

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  4. Storie e racconti o solo foto?
    Cosa è successo? Questa foto racconta tante cose...chissà se ci raccontassi una storia dietro ogni foto...

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  5. hai avuto una bella idea! ora aspettiamo i racconti

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  6. L'immagine è forte, quello che mi ha colpito è l'apparente indifferenza degli spettatori di questa "morte",ma...i cinesi generalmente credono nella reincarnazione: l'anima è immortale ma può rientrare in altri corpi attraverso leggi sconosciute.
    Esistono anche inferni e paradisi ma questi non sono eterni: purificano l’anima e la premiano prima di ritornare all’incarnazione.
    La morte pertanto non è un fatto unico e definitivo: si può nascere e morire molte volte,la morte è un passaggio verso un’altra vita e perde la sua drammatica irreversibilità!
    Il fascio di luce della macchina, dà l'idea che l'anima della persona sdraita a terra stia lasciando il corpo...perdonatemi la bizzarra ipotesi!

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  7. Pugno allo stomaco tanto per iniziare, a un mondo che ormai è abituato a convivere con l'ulcera cronica, sempre indaffarato in miserie anonime private, inutili appigli di chi sopravvive pensando di vivere...

    raindog

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  8. Magnifica la tua idea, così come la sua realizzazione. Bello il 'capovolgimento prospettico'... Se si parte dalla "morte", inevitabilmente si dovrebbe poi procedere a razzo verso la "vita", non trovi? Un abbraccio, Giampaolo

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  9. Condivido la proiezione d'immagine di Rosalba.
    Sembra veramente che l'anima della persona si stia
    elevando alla Luce.(Ma questo è un discorso lungo...)
    Bravo Fabrizio, mi piace l'idea, mi piace la veste
    grafica del tuo blog!
    Ti seguirò.

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  10. Quanti sogni, viaggi, colori, antichi rancori,
    e una fantasia, piena di amori,
    e andare contro vento, non è difficile lo sai,
    lo è, senza un saluto, casomai...

    By Derry's

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  11. хм, жаль я не знаю итальянского, интересно что там призошло

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  12. Finalmente oggi ho un pò di tempo per scrivere la storia che questa foto mi ha ispirato......
    Quella era stata una lunga giornata per Chan; avanti ed indietro con l'aeroporto di Shangai ed il traffico, sempre pressante..... aveva solo una gran voglia di andare a casa; ma lì sulla banchina c'era una signora molto attraente e molto ben vestita, e così Chan decide di prendere a bordo quell'ultimo passeggero prima di concludere la sua giornata lavorativa. La signora era davvero molto bella, veniva da Parigi e tutto in lei ricordava l'eleganza ed il fascino parigino. Chan non poteva fare a meno di guardarla dallo specchietto retrovisore, era come ammaliato! Arrivarono a destinazione e la signora scese. Chan scaricò la valigia, la diede al facchino del lussuoso albergo ed a malincuore si allontanò da lì.
    Riprese il suo viaggio verso casa, ma era così immerso nei suoi pensieri ed inebriato dal profumo lasciato dalla giovane donna, che non vide una ragazza in bicicletta che attraversava in quel momento la strada|
    Il colpo fu violento! Chan scese immediatamente dal taxi per verificare cosa era sucesso! La ragazza era dolorante, chiamò immediatamente un'ambulanza e restò lì acanto alla ragazza per tenerla sveglia in attesa dei soccorsi che fortunatamente arrivarono subito. A lui quei minuti sembrarono eterni perchè per tutto il tempo non fece che rimpreverarsi per la sua distrazione; ora la bella signora era scomparsa dai suoi pensieri lasciando il posto ad una mura preghiera.

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